Descrizione
La storia della sanità può sicuramente vantare tante persone che hanno lavorato con competenza e dedizione, offrendo tutte le loro forze nell’adempimento del proprio incarico. Tuttavia, accade spesso che il passare del tempo rischi di gettare definitivamente una coltre di polvere su quanti, pur avendo con merito lasciato una traccia, forse anche impercettibile, ma pur sempre degno di un’evoluzione all’interno della storia, vengono dimenticati. Giovanni Battista Giordano è stato uno di questi personaggi. Oggi si vuole finalmente onorarlo. La sua vita privata e professionale presenta molteplici aspetti che, pur nella difficoltà di un’attenta ricostruzione, non potevano essere lasciati nell’oblio, anzi occorre ricordarli perché sono stati tutti incentrati attorno allo sviluppo di un’importante istituzione: l’ospedale psichiatrico di Maggiano. Storia e psichiatria, in Giordano, divengono una dittologia sinonimica, che permette di raccogliere contestualmente non solo le vicende dell’antico ospedale ma anche lo sviluppo di una branca medica, la psichiatria, che nel XX secolo ha visto il susseguirsi di tanti sviluppi. Con lui hanno vissuto, operato, discusso molti personaggi, a partire dallo scrittore Mario Tobino per giungere a molti altri, tutti titolari di un patrimonio di esperienze e conoscenze, innovative o tramandate, la cui dispersione sarebbe un grave danno alla cultura sanitaria.Fare biografia è una particolarissima arte, perché non significa solo trascrivere la vita di una persona, ma ricostruire il complesso mondo che l’ha circondata e motivata.
