Descrizione
L’ Arch. Alberto Arrighini, ancora una volta, riesce a impreziosire con questa ulteriore ricerca la storia del nostro territorio. Questa volta, spinto dalla presenza di una anonima Piazza d’Appiano nel centro storico del nostro Paese, si è dedicato ad una ricerca sulla famiglia degli Appiani, che si è rilevata inaspettatamente una Dinastia fra le maggiori e più importanti delle Casate Toscane, nata, sviluppata e ben radicata nel territorio dell’ antica località di Pons-Sacci, nel territorio pisano, Piombino e Isola D’Elba.
I Principi Appiani-Aragona, come si apprende dalla ricerca del nostro autore, sono stati i maggiori proprietari di questo territorio di Pons-Sacci dalla seconda metà del Secolo XIV fino agli albori del secolo XVII. È Stata una casata imparentata con tutte le grandi famiglie dominanti in questo periodo storico, dai Colonna ai Salviati, ai Gonzaga, agli Sforza, ai Piccolomini, ai Medici, casata che ha attraversato ben cinque secoli di storia, brillando per la sua lungimirante e illuminata politica di pacifica coesistenza con tutte le più grandi famiglie dominanti in quel periodo.
Riconducibili ai D’Appiano, probabilmente, oltre alla famosa campana conservata nella Cappella di San Giovanni Battista, sono anche le seguenti opere d’arte che quotidianamente ammiriamo: il bellissimo Crocifisso ligneo collocato all’ altare del Santissimo; la Madonna della Neve, attribuita al Cividali e la famosa Madonna policroma, popolarmente conosciuta come Madonna della Tosse, conservata nell’Oratorio apposito in Piazza della Repubblica a Ponsacco.
Nel XV secolo, anche Piombino, conobbe il suo massimo sviluppo artistico e i monumenti più brillanti della Signoria degli Appiani: a quel secolo risalgono la costruzione dell’Ospedale di S.S. Trinità, il complesso architettonico della Cittadella, il chiostro di Sant’Antonio, così come la Fortezza del Rivellino costruita in occasione dell’Assedio di Alfonso d’Aragona, l’apertura della zecca piombinese, segnale importante anche di forza economica e di autonomia.
Un grazie particolare all’Arch. Alberto Arrighini, che tramite quest’ opera, fa emergere questo nostro amato territorio da un passato finora sconosciuto e avvolto da un grigio anonimato, facendolo assurgere a località ambita dai “notabili” del tempo e resa famosa dalla presenza di illustri famiglie, quali appunto gli Appiani, che hanno così fortemente influito sulla storia, non solo del nostro Paese.
F.to 24x30cm
Pagine: 512
Rilegatura: Cartonato con sovracoperta
