Descrizione
Tra gli oggetti liturgici di pertinenza della Collegiata di Santa Maria a Monte, nel Valdarno inferiore, si distingue un corale miniato sinora singolarmente sfuggito all'esame scientifico. Il codice riscoperto di Santa Maria a Monte va a completare il quadro delle opere di miniatura nei territori soggetti alla diocesi lucchese del Valdarno inferiore che a partire dalla metà del Trecento subirono la graduale, inarrestabile attrazione della cultura artistica fiorentina e, pur restando, anche per la loro posizione geografica, aperti ad artisti toscani di diversa provenienza, andarono rientrando sempre maggiormente nell'orbita del centro egemone, cui anche politicamente divennero gradualmente soggetti.
